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martedì 14 luglio 2015

I 5 vantaggi di avere una figlia riccia

Emma è nata con quattro peli in croce, e per due anni abbondanti ha avuto una chioma particolarmente "neonatesca": qualche pelo qua e là, ciuffi di capelli lunghi, chiazze di pelata e zone di peluria. Un obrobrio. E se ho il coraggio di dirlo io, che sono la madre, significa che la testa della mia povera gnometta non era davvero un bel vedere. Ho risolto a modo mio: rasandola a zero.

Poi Emma è andata alla materna e sono cominciate le paturnie da piccola donna: ha cominciato a chiedermi perché le principesse delle fiabe e soprattutto le sue compagne di classe avessero i capelli lunghi e lei no. E io ho ceduto, cominciando a riversare tutta la mia mania di "darci un taglio" sui miei poveri capelli e lasciando crescere i suoi.

E così dopo tre anni ho scoperto di avere una figlia riccia. Per il momento Emma ha dei boccoli dorati che le arrivano ancora a metà coppino e che, come spesso succede, potrebbero trasformarsi tra qualche anno in una massa di capelli neri e dritti come spaghetti. Ma per il momento ho una figlia riccia. Il che porta almeno cinque vantaggi:

  1. Niente piega. Io che posso uscire di casa solo grazie al sapiente utilizzo di una GHD, sogno da sempre di potermi lavare i capelli e lasciarli asciugare al sole mentre faccio le parole crociate. Se rimane riccia, Emma potrà anche fare l'abbonamento alla Settimana Enigmistica.
  2. Quando mi annoio posso sempre giochicchiare con quel boccolo perfetto che ha dietro l'orecchio. Starei le ore a tirarlo e a vederlo tornare perfettamente in forma come in una pubblicità del Pantene PRO-V.
  3. Niente pettine. Ho sempre avuto il terrore di dover passare ore preziose della mia vita a pettinare una bambina in lacrime, magari in spiaggia o prima di una cerimonia importante. I ricci invece vanno pettinati solo da bagnati, poi basta fino alla doccia successiva. Tutto tempo risparmiato per potermi dedicare alle parole crociate di cui sopra.
  4. Una bimba riccia non è mai in disordine. Cioè, in realtà è SEMPRE in disordine, ma il suo è un disordine socialmente accettato e apprezzato. Il che mi salva le ciapett ogni volta che mando Emma all'asilo appena sveglia, con i vestiti del giorno prima e un flauto al cioccolato infilato in bocca mentre la carico in macchina. Nessuno potrebbe intuire che si è svegliata 10 minuti prima.
  5. Gli adulti tendono inspiegabilmente a perdonare qualsiasi cosa a una bimba riccia. Perché si sa, "ogni riccio è un capriccio" e bla bla bla. Una bimba riccia che dà di matto è considerata una simpatica e adorabile monella. Una bimba liscia che dà di matto è solo una rompiballe. P.S. non lo dico io eh? Io le considero rompiballe in ogni caso.

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