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mercoledì 9 aprile 2014

La mia casa del futuro

C'erano una food blogger, un tech blogger e una mamma blogger. Sembra l'inizio di una barzelletta ("ci sono un italiano, un cinese e un americano...") ma è tutto vero. Sto parlando del mega evento Samsung nel Fuori Salone dedicato alla casa del futuro. La redazione di Leonardo.it ha voluto dedicargli uno speciale, invitando tre rappresentanti di tre categorie diverse: l'esperta di cucina, l'esperto di tecnologia, e la mamma amante degli elettrodomestici che si prende cura della casa e cucina manicaretti per tutta la famiglia. Quest'ultima era occupata e quindi hanno chiamato me.
E così mi sono ritrovata ad assistere a una lunga presentazione in anglo-coreano sulla visione futuristica di Samsung, che ha lanciato una serie di elettrodomestici che assomigliano ad astronavi e si comandano tramite un'app sul telefonino. Già, l'app. Come sapete, adorati lettori miei, qui da noi telefoni e tablet sono ormai nelle mani della Gnoma. E mentre degustavo vino rimirando le luccicanti meraviglie che ci presentavano, non ho potuto che immaginarmi come sarebbe la mia casa del futuro.

Tipo.

Una delle protagoniste della presentazione era lei, la Crystal Blue. Trattasi di lavatrice abnorme ma talmente gnocca che, a quanto sosteneva il gran-capo-designer di Samsung, la si potrebbe esporre tranquillamente in salotto. Anche perché, a dirla tutta, difficilmente entrerebbe in un bagno (l'oblò è più grande di quello che avevo nella cabina in crociera questa estate). Comunque. Questa meraviglia è priva di manopole - che per i designer sono più antisesso di un pigiamone con gli orsetti - ed è dotata di un display touch a colori (giuro) da 5 pollici e, udite udite, di connessione wi-fi. La puoi controllare dal tuo iPhone telefonino Samsung o tablet. E considerando che a casa mia iPhone e iPad i nostri dispositivi mobili sono costantemente tra le pacioccose manine gnomiche, la cosa potrebbe diventare un problema. E' mia abitudine gettare tutti i panni nella lavatrice, di qualsiasi colore siano, e selezionare poi l'unico programma ad acqua fredda che offre la mia lavatrice da guerra. Se avessi la Crystal Blue dovrei sequestrare smartphone e tablet alla gnoma o rischierei di ritrovarmi un bucato come questo: http://unamammainpiu.blogspot.it/2012/04/speriamo-che-torni-di-moda-il-blu.html.

Uno degli elettrodomestici che mi hanno colpito di più è il Food Showcase che, non lo direste mai, è un frigorifero. E' talmente bello ed enorme che potrei utilizzarlo come ufficio in estate, ci entrerei tutta con tanto di scrivania e poltrona. E ci sarebbe anche la mensola per il gatto. Lo Showcase è stato però progettato come frigorifero, appunto, e può contenere una quantità di cibo inimmaginabile. Il bello è che è tutto super organizzato, con doppi vani, una doppia profondità, cassetti e cassettini, mensole e mensoline, ecc. ecc. Bellissimo. Ovviamente, il bestione è dotato di dispenser per acqua e ghiaccio, simile a quello che hanno i miei e che (stramaledetto lui) ha spinto la Gnoma a pensare che "acqua" si dica "grrrrrrrr" (il rumore che fa appunto il dispenser quando si attiva). Oh, quella mi sta imparando termini come "cornocopia" ma per indicare l'acqua dice tuttora grrrrr. Comunque. Questa meraviglia ha una sezione dedicata ai bambini: un vano a portata di gnomo che si apre e che dovrebbe appunto contenere cibi e bevande pensati per i più piccoli. Un'idea fantastica, giuro. Certo... i bambini coreani devono essere adorabili e angelici come sembrano perché, non so i vostri, ma mia figlia è dall'età di un anno che se vuole qualcosa che non sia alla sua portata va semplicemente a prendere una sedia da usare come scala. 

Ovviamente non è finita qui. In uno showroom mi hanno mostrato la casa del futuro al completo: c'era il bancone da cucina con mega schermo integrato che ti suggerisce le ricette da fare con gli ingredienti che hai in casa (voglio proprio vedere come mi avrebbe risolto il problema dell'altro giorno: come preparare una torta con a disposizione solo farina, zucchero e acqua?), lo specchio che rilela la frequenza del tuo battito cardiaco e ti suggerisce che esercizi fare per rimanere in forma, le tv curve (vuoi mettere come si vede Peppa Pig su uno di quei cosi?) e vari dispositivi elettronici che si attivavano con un'app.

Insomma, era tutto fantastico ma in una casa così io e Marito, con una gnoma smartphone-maniaca  come la nostra, rischieremmo di finire come i Simpson in quella puntata di Halloween in cui gli elettrodomestici prendono vita e tentano di ucciderli.

Samsung... ci aiuti tu?


P.S. nei prossimi giorni dovrei embeddarvi il video girato all'evento in cui una timidissima madredegenere - leggermente ubriaca - prova a dire la sua su un frigorifero. Da sganasciarsi.

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