Google+ Google+ Google+

giovedì 29 novembre 2012

E' tornata

Ultimamente ho paura di morire. Cioè. Sto bene, eh? Però boh, sento rigonfiamenti sospetti, osservo con orrore piccoli puntini rossi (in realtà dovrei mangiare meno cioccolato), mi chiedo se a forza di soffiarmi il naso un giorno o l'altro mi ritroverò il cervello nel fazzoletto.
Curioso.
Non avevo queste paure da anni. Da piccola ci convivevo tutti i giorni: verso sera mi coglieva un'ondata di terrore e di tristezza che mi mozzava il fiato. Le avevo anche dato un nome, L'Angoscia. Pensavo che prima o poi sarei morta. E la cosa mi mandava in panico. Qualche volta l'ho accennato ai grandi che mi rispondevano "Non ci pensare adesso, hai tutta la vita davanti" o "Quando succederà sarai vecchia e stanca, lo accetterai quasi volentieri" (questa era mia nonna). Io piangevo un pò in camera mia, poi qualcosa mi distraeva e dopo un'ora ero già tornata allegra e spensierata.
E niente, quella brutta sensazione è tornata. Forse perché negli ultimi anni ho visto davvero gente morire da un giorno all'altro dopo aver notato un "rigonfiamento sospetto" o un pò di tosse "strana". O forse, anzi, molto probabilmente il problema è la gnoma. 
Dai, diciamolo, sono troppo felice. Troppo. La felicità non dura a lungo, si sa. Sta andando tutto troppo bene, è tutto troppo bello. C'è qualcosa dietro. E' scientifico.
Se fino all'anno scorso pensavo "E vabbè, se proprio devo morire muoio. Basta che non sia troppo doloroso. Ma a che serve pensarci ora?" adesso alla sola idea mi si mozza il fiato, come succedeva da piccola. Ripeto, il problema è la gnoma. Non voglio lasciarla. Non voglio perdermi nemmeno un secondo di lei. Voglio sentirla dire "Mamma" (a me, non al gatto), voglio vederla camminare traballando e appoggiandosi a me, voglio vederla col grembiulino dell'asilo, voglio vederla correre verso di me con le braccine tese per farsi prendere in braccio, voglio leggerle le favole che sto scrivendo per lei, voglio che mi chieda "Ma Babbo Natale esiste davvero?" e voglio pettinarle i capelli (e mi sa che per questo dovrò vivere ancora molto, molto a lungo).
Mi piacerebbe avere un dio a cui chiederlo, ma da agnostica non mi rimane che porre la domanda a un'entità indefinita: "Posso?".

martedì 27 novembre 2012

Mamma chiama, Gnoma accorre #sonsoddisfazioni (VIDEO)

Che poi voi direte: ma chissenefrega della gnoma che gattona, della gnoma che parla, della gnoma che caga, della gnoma che ride e della gnoma in generale. E avete anche ragione. In fondo anch'io non sono mai stata realmente interessata ai progressi dei figli altrui. Anzi, vi dirò (ma non ditelo in giro): i bambini non mi sono mai piaciuti. E a parte rarissime eccezioni (tra cui spicca la gnoma) non mi piacciono nemmeno adesso.

lunedì 26 novembre 2012

Mai andare a fare shopping con la propria coscienza

Ricapitoliamo Simona, devi solo entrare lì dentro e prenderti un maglione, ok?
Sì Simona, sarà fatto.
Niente distrazioni ok?
Sì ho capito. Entro. Maglione. Pago. Esco.
Brava tesoro. Vai!
Vado.
Simona dove vai? I maglioni da donna sono qui.
Eh? Sì, sì, stavo solo...
Quello non è il reparto bambini Simona?
Cosa? Uh sì hai ragione non ci avevo fatto caso. 
Certo. Immagino. Maglione!
Sì, maglione. Dunque... prendo questo. Ora vado un attimo a fare un gir...
Questo? Simona questo è arancione e tu detesti l'arancione. E poi è da uomo. Ed è una taglia XL. E non è nemmeno un maglione, è un pantalone a coste!

venerdì 23 novembre 2012

Il Diavolo veste Pr...enatal

Fame. Il ticchettio delle mia dita sulla tastiera interrotto da un rumore sordo. Un secondo di silenzio e poi un sonoro urlo di disperazione. Sulla mia sinistra intravedo la gnoma spiaccicata sotto la mia maxi-borsa che il curioso infante ha voluto tirar giù dal ripiano a cui era appoggiata. Corro a salvare mia figlia, che trovo incazzata nera e dolorante. Due coccole e l'incidente è dimenticato. La risistemo per terra, la guardo strisciare verso mete ignote e ricomincio a lavorare.

giovedì 22 novembre 2012

Gnoma e Gatta fanno la loro prima ospitata

Gnoma e Gatta sono ormai personaggi ben noti alla rete. Paparazzate, riprese e commentate sui principali social network italiani e stranieri, sono le protagoniste assolute di questo blog (che, nonostante il nome, non parla di me). Come tutte le dive che si rispettino, oggi Gnoma e Gatta si sono prestate a una piacevole "ospitata".

lunedì 19 novembre 2012

Iodosan e lo spot con il Padre Modello e la Madre Degenere

Niente è che oggi su Facebook tutti parlano del nuovo spot Iodosan in cui un tenerissimo papà si prende cura dei suoi pargoli mentre la madre (degenere) è via per lavoro. Uh che bello, finalmente un'azienda che mostra una famiglia modello in cui anche il padre dà una mano e la madre contribuisce a portare a casa i soldi. Vero, vero, apprezzo e condivido. Anche nella mia famiglia funziona così. Però noto con sommo dispiacere che la Iodosan ha commesso due grandi errori.

venerdì 16 novembre 2012

Non così degenere

Si sì lo so, sono una madre degenere che dimentica di dare le vitamine alla figlia, le insegna il verso degli zombie al posto di "mamma" e "pappa", le fa fare le ore piccole, la molla ai nonni per interi pomeriggi per lavorare e anche una sera ogni tanto per uscire con Marito, non le mette mai la pasta cambio, la lascia strisciare per terra per ore, non le dà il fluoro, le fa mangiare la pizza e non sa cosa significhi "sterilizzare". Tutto quello che volete.

Però nonostante una gnoma pazzoide da accudire, tre lavori e una discreta vita sociale, questa madre degenere è riuscita a ricamare a punto croce una copertina per la sua piccolina.

La dolce Emma continuerà a imitare il verso degli zombie di The Walking Dead e tutto, ma almeno lo farà al calduccio.


giovedì 15 novembre 2012

Non è contenta signora?

- Qui non risulta nessuna allergia. Non è contenta signora? -
No, non sono contenta dottoressa. Sono 8 mesi che mi soffio il naso. Sono 8 mesi che aspetto di poter fare questa visita sperando con tutto il cuore di trovare la causa di questa dannatissima rinite cronica. Sono 8 mesi che il mio medico mi dice che finché allatto non posso fare esami o prendere medicinali. Ho dovuto smettere di allattare la gnoma per potermi curare (vabbè, anche perché lei non era più interessata al latte e preferiva gli gnocchi al ragù, ma questo non glielo dico). Ho prenotato e atteso il giorno della visita per 2 mesi, perché prima proprio non c'era posto. Ho saltato una mattinata di lavoro. Mi son fatta 30 km col traffico per venire qui. Ho pagato 50 euro. Mi sono fatta fare 24 "taglietti" come li chiama lei sul braccio. Ho atteso speranzosa per 15 minuti fissando quei segni sul braccio e sperando che si gonfiassero all'inverosimile rivelandomi quale dannatissima sostanza mi fa passare le giornate con la testa all'indietro per evitare l'effetto "rubinetto aperto". E invece niente. Il mio braccio è rimasto bello roseo, sano e imperturbabile. Non sono allergica a niente. 
E come se non bastasse ora dovrò fare una bella visita invasiva e costosa da un otorino per capire cosa diavolo ho e farmi di cortisone per ingannare l'attesa.
No, non sono contenta per niente.
Io non ce la faccio più....
Etciù.

martedì 13 novembre 2012

Emma cresce... nonostante noi


Dalla pediatra.
- Bene bene Emma, come sei cresciuta... 67 cm di altezza, 7kg e 300 grammi di peso... Brava!
- Sì dottoressa però ha 9 mesi...
- Ah. Beh, comunque nel suo piccolo cresce. Dunque. Vediamo questa irritazione... gliela mettete tutti i giorni la pasta vero?

Se con tutti i giorni intendi una volta a settimana sì.

- Ehm... sì certo.
- Bravi. Magari usate un pò di olio d'oliva e il rossore se ne andrà. Poi, vediamo... il Di Base glielo date sempre?

'azz la boccetta è ancora nell'involucro della farmacia da 2 mesi....

- Sì certo tutti i giorni.
- Ok. Emma fammi vedere.... oooh che bei dentini! Gliele date 4 gocce di fluoro ogni giorno vero?

Mai dato.

- S-s-sì certo anche se abbiamo sentito dire che dosi eccessive possono nuocere ai bambini, molti dentisti non lo consigliano...
- I dentisti non leggono mai le riviste pediatriche! Fate come volete, io vi consiglio di darglielo.
- Ehm... ok.
- Glieli lavate sempre i dentini vero?

Lavarleidentini?! Bisognava lavarle i dentini? Ma ha due puntine microscopiche!!!

- Ehm... veramente... è che sono appena spuntati e noi...
- Beh ma scusate quando le passate la garzina bagnata per lavarle la bocca, la sera, non gliela passate anche sui dentini? Ecco, basta quello!

Garzinabagnataperlavarlelabocca?! Bisognava lavarle la bocca?!

-  Aaaah certo, la garzina.... basta quella allora? Meglio così!
- Bene. Bravi genitori, Emma cresce e sta benissimo. Ci vediamo tra due mesi. Arrivederci.

Emma cresce e sta benissimo. Nonostante noi.

lunedì 12 novembre 2012

Risvegli

"Quanto dorme?" è la terza domanda che le altre mamme mi pongono quando vedono la gnoma (dopo "Quanto ha?" e "Sembra più piccola, davvero ha già 9 mesi?"). La mia risposta è sempre la stessa: tanto, Emma dorme tanto. La gnometta si corica insieme a mamma e papà verso mezzanottemmezzaluna e si sveglia il giorno dopo a mezzogiornoemmezzaluna. Anzi, a volte dobbiamo svegliarla noi per farle mangiare qualcosa (già salta la colazione, almeno il pranzo va fatto). Naturalmente una volta sveglia non tira fino a sera, almeno un altro paio di sonnellini durante il giorno ci stanno tutti.

venerdì 9 novembre 2012

9 mesi

Da oggi la Gnoma potrà dire di aver vissuto su questa terra più di quanto ha vissuto nel mio pancione. Emma compie 9 mesi. Io riesco ancora a stento a capacitarmi del fatto di essere diventata mamma e lei, incurante della mia incredulità, cresce. Incredibile quanto sia cambiata in così poco tempo. 

giovedì 8 novembre 2012

Perdi i chili di troppo con la Social Diet!

No niente, ci pensavo giusto ieri sera mentre degustavo una fantastica cenetta a base di antipasti misti fritti, pizza e dolce-bomba finale: ci deve essere un modo per auto-convincermi a darmi una regolata prima che siano i medici o la bilancia a farlo. E poi, mentre postavo su Instagram le foto delle suddette prelibatezze, ho avuto l'illuminazione.

mercoledì 7 novembre 2012

Nasce, cresce, mi prende per il culo

No vabbè questo è troppo. Si sa, la gnoma non è mai stata una santa e tra me e papino è ovvio che preferisce quest'ultimo. Ma dopo tutto quello che ho fatto per lei... mi prende per il culo? Eh no ragazza, questo è troppo. Sei carina, sei dolce ma le tue lunghe ciglia che fanno flap flap non ti salveranno a lungo se in te vive cotanta arroganza!

venerdì 2 novembre 2012

Gnoma VS Gatta: il VIDEO

Ogni mattina in casa mia, quando sorge il sole una gatta si sveglia, sà che dovrà correre più della gnoma o verrà spupazzata.
Ogni mattina in casa mia, quando sorge il sole una gnoma si sveglia e sà che dovrà correre più della gatta o morirà di noia. Ogni mattina in casa mia, non importa che tu sia gnoma o gatta, l’importante è che cominci a correre.


E così Gatta si è alfine rivelata utile a qualcosa. Il mollacchioso felino piace tanto, ma proprio tanto alla Gnoma che pur di raggiungerla ha imparato (più o meno) a gattonare. Gli incontri-scontri tra le mie due bambine sono davvero divertenti. Gatta detesta la Gnoma, è più che evidente. Sotto sotto la teme anche, ma non lo ammetterà mai. Il più delle volte rimane stoicamente immobile, sguardo cupo e orecchie abbassate, osservando l'infante che, bava alla bocce a manine bramose, si avvicina alternando gridolini di gioia al verso dello zombie (una specie di "aaarf" aspirato che le ha insegnato mammà, ultimamente molto presa dalla serie The Walking Death). Emma dal canto suo adora Gatta che, al contrario della mamma, non urla quando le si strappano i capelli (pelo). Prima o poi lo schiaffone le arriva ma tenerle lontane è impossibile. La Gnoma imparerà. O sanguinerà. O imparerà sanguinando. 


giovedì 1 novembre 2012

Il Metodo Gnoma (VIDEO)

La Gnoma ha ormai quasi 9 mesi. Ovviamente non sa ancora camminare. Meno ovvia la sua incapacità di gattonare. Ci sono bambini che alla sua età già lo fanno, ce ne sono altri che dalla fase del gattonamento proprio non ci passano e cominciano direttamente a camminare quando arriva il momento. Comunque questo non significa che la Gnoma non sappia come andare da qui a lì. Emma ha un metodo tutto suo che consiste nel rotolare sul fianco fino al punto X (di solito Gatta). Ecco un video-tutorial che illustra l'originale Metodo Gnoma. Diffidate dalle imitazioni.

Google+